KiteGen Venture S.p.A. integra tecnologia e professionalità per fornire una soluzione radicalmente innovativa nel campo della produzione di energia pulita. Cercando di ovviare alle difficoltà legate all’uso di combustibili fossili, KiteGen sfrutta una risorsa tanto potente quanto al momento inutilizzata: i venti di alta quota.

Questa è una realtà in grado di coinvolgere ogni singolo individuo nella realizzazione di un importante progetto, con l’impegno di dare al mondo un volto green e sostenibile.

Funzionamento e vantaggi della tecnologia KiteGen


KiteGen Stem

Vantaggi

• Nessuna emissione di CO2 • Sfruttamento di una fonte energetica illimitata, costante e presente ovunque • Minimo impatto visivo e ambientale • Nessuna infrastruttura ad hoc richiesta per l’installazione del macchinario • Minima dispersione di energia • Costi di manutenzione contenuti: la gestione interamente al suolo facilita le operazioni e garantisce maggiore sicurezza • Scalabilità: i siti, farm, vengono progettati in base alle esigenze di produzione energetica.

KiteGen Stem

Funzionamento

Una o più ali semirigide, pilotate attraverso sofisticati sensori, salgono ad un’altezza di 800-1000 metri, dove soffiano i forti e costanti venti troposferici. Queste esercitano trazione sui cavi realizzati in materiale composito che, a loro volta, azionano gli alternatori posizionati a terra, generando così elettricità. Quando i cavi sono interamente srotolati le ali vengono guidate in una posizione che offre una minima resistenza al vento, da cui i cavi vengono riavvolti. La generazione di energia ed i macchinari pesanti che gestiscono l’intero sistema sono a terra, dove vi è una base dalla forma simile ad un igloo, uno stelo lungo circa 20 metri, a cui sono collegati i cavi e, all’estremità, l’ala. La base ospita il cuore del sistema: il software gestisce l’intera operazione sulla base di dati ricevuti da una rete di sensori posizionati a bordo dell’ala. In questa maniera le traiettorie di volo possono essere controllate e dirette alla massima produzione di energia, nel rispetto delle specifiche di funzionamento della macchina e garantendo una condizione di assoluta sicurezza.Il ciclo di produzione energetica si articola quindi in due fasi:

1. Fase di generazione: il volo dell’ala nel vento genera una portanza sui cavi, che mette in moto la rotazione dei tamburi e degli alternatori;

2. Fase di recupero: una volta che l’ala raggiunge una posizione in cui perde portanza, gli alternatori si comportano da motori coadiuvando il riavvolgimento dei cavi sino alla quota in cui l’assetto di volo dell’ala viene ripristinato e riprende il ciclo di generazione. Il consumo di energia in questa fase è pari a una frazione minima di quella prodotta durante lo srotolamento.

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Scopri le diverse modalità per poter partecipare attivamente al progetto e sostenere lespansione di questa tecnologia dalle elevatissime potenzialità in campo industriale e finanziario.

Tel: +39 011 3747510
Skype: KiteGen Venture
E-mail: invest@kitegenventure.com